Notizie in Controluce

Cari concittadini,

vi scrivo per condividere con voi la situazione attuale della nostra amata città.

Come in ogni buona famiglia ci sono momenti in cui occorre prendere decisioni importanti per il futuro.

Sono certo che questo è il momento opportuno per dare una sterzata ed un importante e deciso cambiamento  per il bene della nostra comunità e per il bene delle nostre future generazioni.

Per queste ragioni ritengo di fondamentale importanza coinvolgere voi che della storia frascatana siete i principali protagonisti.

Come ho già detto all’inizio del mio impegno politico, la mia vicinanza alla città si concretizza nell’ascolto e nella costruttiva ed efficace relazione politica con tutte la parti sociali, in funzione dei bisogni ai quali la politica deve saper dare risposte.

In questi giorni se ne sono sentite e lette molte sulla mia decisione di revocare le deleghe agli Assessori della Giunta Comunale.

Il senso di responsabilità che mi caratterizza e lo spirito di servizio che la mia carica di Sindaco impone nei vostri confronti, mi spingono a farvi giungere le informazioni direttamente dalla fonte, senza distorsioni faziose o interpretazioni fantasiose.

Se tutti vogliamo che Frascati sia protagonista del territorio castellano che faccia eccellere le sue qualità culturali, enogastronomiche, monumentali, scientifiche, dove soprattutto i giovani possano essere felici di vivere, dobbiamo affrontare con decisione i problemi che lo impediscono.

Ho già indicato  due temi fondamentali che dobbiamo affrontare nell’immediato che sono il risanamento dei conti del Comune e la sua riorganizzazione. Sono entrambi argomenti complessi perché hanno un impatto diretto sulle persone. Questa operazione sarà lunga e impegnativa. In concreto occorre mettere in sicurezza i conti lavorando sul fronte delle entrate con l’impegno ad incassarle, intervenendo prima ancora  in modo deciso sulla riorganizzazione della macchina amministrativa del Comune.

La riduzione degli sprechi è oggi più che mai la priorità da affrontare per evitare maggiori aggravi sui cittadini. Aumentare quindi le entrate certe per poi spendere senza incrementare i debiti, scongiurando il commissariamento.

Nelle scorse settimane avevo condiviso queste priorità con i miei Assessori. Ma non ho avvertito da parte loro la piena consapevolezza della gravità della situazione e la necessaria reazione nell’affrontare quanto necessario.

Frascati non può attendere ancora e, dopo una serie di appelli,  ho ritenuto di mandare un segnale forte, inusuale, forse esagerato? Sicuramente estraneo al manuale della politica:  ho azzerato le deleghe e iniziato  questa fase di riflessione e di confronto politico nell’interesse della città.

La mia preoccupazione non è quella di perdere la poltrona. Lo dissi quando mi accusavano di essere l’uomo delle lobby o di altri poteri forti. Ora le mie azioni hanno definitivamente dissolto ogni possibile dubbio.

Ho incontrato tanti di voi che mi avete dato quel contributo di idee, di conoscenze di situazioni, di bisogni da risolvere, di emozioni, di sogni da realizzare che nessun altro poteva darmi. Una fase di ascolto e di dialogo, ma anche di dibattito e confronto chiaro e trasparente.

Ho incontrato anche alcuni ex Sindaci, persone speciali che hanno dato tanto alla nostra città, e del loro contributo ho voluto approfittare.

Questo patrimonio di riflessioni e contributi ora devono essere convogliati nella giusta direzione per promuovere e favorire questa nuova fase politica.

Oggi sulla base dell’esperienza maturata in questo primo biennio  sono ancor più determinato a promuovere ulteriori cambiamenti che mi chiedono i cittadini. Questi riguarderanno soprattutto il metodo di gestione e la squadra di governo che sarà sicuramente più coesa nel realizzare gli indirizzi di risanamento e di rilancio indicati.

Serve un deciso cambio di passo, un nuovo slancio, per realizzare il programma di mandato mantenendo fede al patto elettorale coi cittadini e con le forze della maggioranza.

Ho grande voglia di rilanciare la qualità della vita della nostra città,  ma non posso farlo da solo.

Lo voglio  fare con tutte le forze politiche sia di maggioranza che di opposizione e con tutti voi e le tante forme associative esistenti sul nostro territorio.

In questi giorni mi sto rivolgendo a tutte le forze presenti in consiglio comunale in modo particolare al PD principale forza di maggioranza la cui presenza in giunta ritengo imprescindibile per governare Frascati e per affrontare insieme le sfide future.

Come ho detto nel mio intervento nell’ultimo consiglio comunale, in un clima particolare,  con umiltà mi avvio a concludere questa fase provvida di opportunità, riportando nella polis il dibattito e il confronto politico. Agli amministratori toccherà l’onore e l’onere di assumere il gravoso impegno di mettersi al servizio dei cittadini.

Cari concittadini, il mio personale sogno è far sì che Frascati  diventi un laboratorio virtuoso della nuova politica da voi desiderata.

Alessandro Spalletta