Notizie in Controluce

Tra i tanti aspetti inquietanti del provvedimento, crea forte allarme quello che prevede l’obbligo di esibire il permesso di soggiorno in sede di richiesta di provvedimenti riguardanti gli atti di stato civile. Ciò comporterà l’impossibilità per gli stranieri irregolari di registrare i propri figli all’anagrafe, creando di fatto “piccoli fantasmi” sulla cui sorte nessuno sa dare un’indicazione e che rischiano di finire vittime di operazioni criminali di compravendita di bambini.
A ciò si aggiungono i rischi derivanti dall’applicazione del reato di clandestinità, che porterà i migranti clandestini ad evitare di ricorrere alle strutture sanitarie e scolastiche pubbliche, ledendone i diritti umani fondamentali, ma anche aumentando i rischi per la salute pubblica.
“Respingiamo con forza l’equiparazione tra migranti e insicurezza sociale sottesa al pacchetto sicurezza” dice Franca Piermarteri, consigliera di Sinistra e Libertà, “pensiamo invece che l’insicurezza si combatta con un rafforzamento dello stato sociale, con il superamento della precarietà dell’esistenza e del lavoro, con città che favoriscano la possibilità di relazioni sociali fra persone e realtà diverse. Abbiamo scritto tutto questo nella nostra mozione, che il Consiglio comunale ha approvato perché la comunità di Genzano è da sempre impegnata a contrastare ogni forma di discriminazione razziale e disuguaglianza sociale nel rispetto del dettato costituzionale e delle Convenzioni Internazionali sui diritti umani”.
La mozione impegna Sindaco e Giunta a mettere in campo tutti i possibili provvedimenti per garantire il rispetto dei diritti costituzionali e tutte le iniziative per poter avviare un’azione di verifica dell’incostituzionalità di queste norme.
“Continueremo la nostra battaglia per sensibilizzare l’opinione pubblica”, dice Alessio Colacchi, capogruppo di Sinistra e Libertà, “attraverso la collaborazione con le associazioni e i cittadini che vivono il nostro stesso drammatico disagio di fronte all’imbarbarimento civile cui stiamo assistendo. Abbiamo già aderito all’appello promosso da alcune associazioni e con loro avvieremo altre iniziative, perché in questo paese sia garantito il rispetto dei diritti umani”.