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Oggi, 20 dicembre 2023, è stato presentato in occasione dell’Ecoforum di Legambiente Lazio il dossier “Comuni ricicloni e ciclo dei rifiuti del Lazio 2023”. Una giornata dedicata all’economia circolare, raccontate attraverso i dati sulla produzione e raccolta dei rifiuti nei comuni del Lazio.

Quest’anno sono 30 anni che Legambiente premia le comunità locali virtuosi che si contraddistinguono per le buone pratiche nella raccolta dei rifiuti.
Tra i primi 10 Comuni con popolazione compresa tra i 5.000 e i 50.000 abitanti, spicca il risultato della nostra Città Genzano di Roma che con un dato del 78,64% di raccolta differenziata raggiunge il quinto posto e si aggiudica il titolo di comune Riciclone, dopo 6 anni torniamo ad essere ricicloni con 8 punti percentuali più alti rispetto al 2016.
Un momento di riflessione su un tema fondamentale come la raccolta dei rifiuti e il loro smaltimento. I dati ci forniscono una realtà regionale in chiaro scuro dove alcune città superano l’80% di raccolta differenziata ed altre come Roma abbondantemente al di sotto.
La raccolta differenziata dei rifiuti urbani cresce ancora nel Lazio, migliorando di 0,8 punti percentuali e raggiungendo il 54,23% (rispetto al 53,42% dello scorso anno ), ma rimanendo ancora lontana dal valore nazionale, che per l’anno 2022 si è attestato al 63,99%.
Rispetto all’anno precedente, tutte le province hanno incrementato le loro performance nella raccolta differenziata. Viterbo, già citata, al 64,40%, è la prima provincia dopo i 4 punti percentuali guadagnati lo scorso anno, nell’ultimo anno ha registrato “solamente” uno 0,9% di crescita di punti percentuali. Frosinone, dopo il il passo indietro nell’ultimo anno, ha cominciato a risalire facendo registrare il valore più alto di differenza: +1,7% punti percentuali. Crescono anche Rieti e Latina di oltre un punto e la Città Metropolitana di Roma, ultima per incremento (+0,8 pp) e per percentuale di raccolta differenziata. La provincia è trascinata in basso dalle statistiche della Capitale. La provincia di Roma, senza il peso della Capitale, diventerebbe la prima provincia laziale in termini di riciclo arrivando al 68,2% (era stimato al 67% nel 2021) di raccolta differenziata. La percentuale regionale raggiungerebbe invece il 64,9 % (contro i 63,8% dello scorso anno).
La raccolta differenziata è un obbligo, permette la prima e più importante separazione dei materiali,
indispensabile al riciclo. Sottrae tonnellate di materia dal suo fine vita per via dello smaltimento.

‘Un importante risultato – dichiara il Sindaco Carlo Zoccolotti – frutto del lavoro e dell’attenzione della nostra comunità, della dedizione di tutto lo staff Volsca, degli uffici comunali e dell’assessore all’ambiente Silvestrini e di tutta l’Amministrazione Comunale. Un lavoro corale che dimostra ancora una volta come l’attenzione all’ambiente e ai temi della sostenibilità siano valori che ci uniscono e ci consentono oggi di essere tra i comuni più virtuosi del Lazio.’

‘Rientriamo – chiosa l’ assessore Roberto Silvestrini – in vetta dei comuni ricicloni, tra i primi 10 dei comuni medi e i primi 20 di tutti i comuni della Regione Lazio con il 78,64. Dopo solo un anno (dati del 2022) iniziamo a vedere i risultati del piano industriale pianificato con la società Volsca Ambiente e Servizi SPA al suo ingresso nella gestione del servizio. Adesso stiamo migliorando ancora con la differenziata nel 2023 e dal 1° gennnaio 2024 partiremo con la tariffa puntuale (TARIP). Siamo pronti anche per questa nuova sfida sempre a favore dell’ambiente e della nostra città. Considerando che nel 2023 miglioreremo sicuramente e inoltre genzano é stato premiato anche perché prossimo alla puntuale.’

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Massimo Andolfi