Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • TOR BELLA MONACA, PARTITI CON ATER SGOMBERI LOCALI ABUSIVI IN VIA SAN BIAGIO PLATANI  TOR BELLA MONACA, FRANCO (PRES MUN VI): “PARTITI CON ATER SGOMBERI LOCALI ABUSIVI IN VIA SAN BIAGIO PLATANI”  “Il ruolo della politica è valorizzare il proprio territorio e garantire sicurezza...
  • Inquinamento ambientale Inquinamento ambientale, i Sindaci di Ciampino e Marino scrivono ai Ministeri dell’Ambiente e dei Trasporti Invitare ENAC a bloccare la procedura di pubblicazione della bozza del ‘Regolamento recante disposizioni sul...
  • Nuvole e orecchio Nuvole e orecchio Interpreti di grande spessore tecnico ed empatia nel programma concertistico della Associazione Culturale Colle Ionci Da Scarlatti a Rachmaninov, da Bach a Carlotta Ferrari, visioni diverse, ogni...
  • Morti sul lavoro primo trimestre 2024. 191 le vittime PRIMO TRIMESTRE 2024: 151 GLI INFORTUNI MORTALI IN OCCASIONE DI LAVORO, 40 QUELLI IN ITINERE. DIMINUISCONO GLI INFORTUNI IN ITINERE, MA CONTINUANO A CRESCERE GLI INFORTUNI MORTALI IN OCCASIONE DI...
  • “Il suono di Listz a Villa d’Este”: tanti eventi tra Velletri e Genzano Dopo gli straordinari appuntamenti di aprile, si prospetta un maggio ricco e interessante per la rassegna “Il suono di Liszt a Villa d’Este”, giunta quest’anno alla sua XII edizione. Continuano...
  • Ciampino, Alessandra Mantuano nominata vice Sindaca Alessandra Mantuano – Assessora a Politiche socio-sanitarie, Politiche della terza età, Politiche di inclusione sociale, Minori e famiglie, Servizi demografici, Stato civile ed elettorale, Servizi all’infanzia, Rapporti con le associazioni...

La mattanza dei tonni, ovvero la corrida in mare

Agosto 19
13:56 2011

Mentre il Mediterraneo diventa sempre più inquinato, la biodiversità si affievolisce e la vita acquatica sta quasi scomparendo ancora si “inventano” tradizioni che non hanno attinenza con il momento presente. L’intero Mediterraneo dovrebbe essere dichiarato Parco Marino e Bene dell’Umanità, in tutta la sua estensione, e la pesca dovrebbe esservi completamente vietata. Questo soprattutto con sistemi che comportano la distruzione caparbia di intere specie ittiche. Anni addietro conobbi il regista Vittorio De Seta, il quale visitò la sede del nostro Circolo (allora in Calcata) per proiettarvi un suo documentario sulla mattanza dei tonni. Mai mi sentii così schifato per la crudeltà umana come in quella occasione, in cui assistetti alla turpe e glaciale metodicità con la quale vengono uccisi centinaia di tonni. Afferma De Seta: «Lo sguardo neutrale è una menzogna, specie nel mio lavoro, dove basta spostare la macchina da presa di pochi centimetri perché tutto cambi». Ed è verissimo. Infatti in quel trucido documentario il regista non cercò minimamente di evitare le scene più disdicevoli e cruente, mostrando nella sua pienezza quanto avveniva sotto i suoi occhi. Il tonno è un pesce pelagico con caratteristiche uniche, tra cui quella di essere l’unico pesce a sangue caldo… il che significa che quando viene arpionato perde sangue, sangue rosso… e durante la mattanza tutto lo specchio di mare circoscritto dai barconi da pesca diventa cremisi, come fosse cosparso di petali di rosa. Il trionfo del rosso rubino e l’abiezione più nera della morte inflitta con sistematica efficienza. Inoltre questi pesci non servono nemmeno per il fabbisogno locale, poiché la maggior parte dei tonni viene esportata in Giappone per farne “sushi”. Il tonno rosso, oggetto di annientamento, non è una cosa ma un essere intelligente e capace di percepire il dolore e di avere paura della morte. Se noi umani potessimo udire il loro grido un uragano di terrore si riverserebbe sulle coste… ma tutto l’evento sanguinoso si svolge in un surreale silenzio… Persino i pescatori tacciono. Non si ode alcun suono, se non l’ansimare di corpi affaticati ad uccidere. Ogni anno, anche nell’isola di San Pietro, in Sardegna, nella città di Carloforte si tiene questa manifestazione sanguinaria, la mattanza dei tonni, chiamata con il nome scherzoso di pessimo gusto “Il girotonno”. Quest’anno si svolgerà dal 2 al 5 giugno. Durante la sanguinosa pesca, che è diventata un appuntamento turistico, i tonni rimasti imbrigliati in un cerchio di reti vengono tirati su e, come descritto sul sito della manifestazione: «I tonni man mano che gli viene a mancare l’acqua si dibattono, urtano violentemente tra loro, si feriscono. Quando sono ormai sfiniti li aspettano i ‘crocchi’, i micidiali uncini dei tonnarotti montati su delle aste, che servono per agganciare i pesci e issarli sulle barche. La mattanza è uno spettacolo sanguinoso e crudele, il mare si tinge di rosso, sembra un campo di battaglia. È al tempo stesso emozionante, ed è per questo che gli spettatori non mancano, anzi di anno in anno si fanno sempre più numerosi, arrivando da quei luoghi dove la lotta per la sopravvivenza sembra essere un ricordo di tempi lontani». Insomma si sponsorizzano la crudeltà e lo sterminio come si trattasse di uno spettacolo folkloristico, come fosse un “tamurè” ballato da splendide fanciulle… mentre è la descrizione di una violenza senza pari, l’annientamento di animali che si stanno estinguendo, anche a causa, oltre che dell’inquinamento, della pesca selvaggia. Mi auguro che gli amministratori della bella Sardegna e di Carloforte, luogo decantato per le sue bellezze naturalistiche, sappiano compiere una scelta etica e dimostrino la loro crescita di coscienza. Quando una manifestazione culturale diviene contraria ai suoi stessi scopi e causa la distruzione dell’habitat va eliminata. Non si può accettare di attrarre e divertire il pubblico con la morte, come facevano gli antichi nell’arena. Per sensibilizzarli adeguatamente scriviamo agli enti che sostengono questa “sagra” della violenza e dell’estinzione, vale a dire: il Comune di Carloforte, il Sindaco, la Proloco di Carloforte, l’Agenzia Regionale di Promozione, la Regione Sardegna e il Presidente, l’Assessorato all’Agricoltura, l’Assessorato al Turismo, l’Assessorato alla Difesa dell’Ambiente, la Provincia Carbonia-Iglesias, la Provincia di Cagliari, il Consorzio sviluppo di Carloforte, il sistema turistico Carloforte, il Parco Geominerario, la Spieme (una società ecologica di Carloforte), la Saremar società di traghetti, l’ICIF istituto culinario, una scuola alberghiera. Questa stessa lettera può essere loro inviata oppure potete anche scriverne una personale, ma solo se senza insulti.

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Maggio 2024
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”