NO ad ogni violenza contro e sulle donne
Questo episodio aberrante ha scosso le coscienze di molti e ha provocato profonda emozione. Nonostante il colpevole sia stato subito tratto in arresto (su denuncia di una donna rom), è immediatamente partita una campagna di stampa orchestrata ad arte e rom e romeni in generale sono stati additati come capri espiatori collettivi, con la gran parte delle forze politiche che ha immediatamente strumentalizzato tutta la vicenda.
La sinistra di governo non è stata capace di fare altro che ricorrere a provvedimenti emergenziali varando un decreto che affida ai prefetti la facoltà di espellere cittadini comunitari ove giudicati “pericolosi”; un decreto che non risolve la questione immigrazione, che ma che si configura come strumento per effettuare espulsioni arbitrariarie e di massa azzerando il principio della responsabilità personale: il risultato è quello di incoraggiare il pregiudizio xenofobo verso l´”etnia canaglia” di turno, prima gli albanesi, poi “gli islamici”, oggi i romeni.
La destra politica non ha fatto altro che soffiare sul fuoco dell´intolleranza, assumendo in tutte le sue componenti i toni del razzismo più estremo: tutto ciò ha portato solo a tanto allarmismo e ad aggressioni mirate a cittadini romeni, a suon di spranghe, coltelli, ordigni esplosivi.
L´associazione ViaLibera per la libera circolazione delle persone:
- Condanna l´ennesimo, tragico atto di violenza contro una donna ed è a fianco di tutte le associazioni e i collettivi che a livello nazionale scenderanno in piazza a Roma il 24 Novembre per ribadire il loro NO ad ogni violenza contro e sulle donne (www.controviolenzadonne.org)
- Rifiuta la criminalizzazione nei confronti dei cittadini romeni, dei rom e degli stranieri in genere, condanna ogni aggressione xenofoba e si impegna in prima persona contro ogni forma di razzismo e di discriminazione.
- Si oppone alla legislazione d´emergenza, alle detenzioni amministrative e alle espulsioni di massa, riaffermando anche la sua opposizione alla legge Bossi-Fini.
- Chiama tutto l´associazionismo e le forze politiche a mobilitarsi per esigere una politica per l´immigrazione che rifiuti ogni forma di razzismo ma che rifiuti anche i vari “decreti pecetta” (ricordate le ordinanze anti-lavavetri?) e che si impegni finalmente ad elaborare una politica per l´integrazione, che escluda ogni forma di intolleranza e che consenta agli immigrati di sentirsi cittadini attivi, con i diritti e i doveri che questa condizione comporta.
La sicurezza è importante ed è un valore per tutti noi. Ma non si è certo più sicuri con le espulsioni di massa, con i CPT, o con i raid razzisti. Sicurezza è anche esseri liberi dallo sfruttamento e dalle discriminazioni, sicurezza è
lavorare senza rischiare incidenti mortali, è vivere in città che non siano ghetti, dove stazioni fantasma come Tor Di Quinto e le periferie lager siano soltanto un ricordo.
Associazione ViaLibera
Per la libera circolazione delle persone
Montecompatri (RM)
vialibera00@yahoo.it
vialiberablog.splinder.com
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