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Una serata musicale romana, domenica 26 gennaio, è riuscita a coniugare la musica e gli spalti con l’impegno civile in quel dell’Angelo Mai, il centro sociale a Caracalla, dove per l’occasione si è tenuto un altro degli incontri di Leave the Kids Alone, ovvero una serata di beneficenza in collaborazione con la Freedom Folttiglia Italia, organizzazione che sta cercando di raccogliere fondi per l’aiuto morale e fisico ai bambini palestinesi all’interno del progetto Gaza’s Ark.

Installazioni, fotografie, illustrazioni, incontri con nativi dei luoghi, video art dedicate ai Territori sono stati il leit motiv dell’evento dedicato alle condizioni di un popolo sottomesso e ridotto sul lastrico dalle parti di Gerusalemme. Durante la serata è da segnalare il piccolo documentario girato con mezzi di fortuna da Samantha Comizzoli, regista impegnata nella resistenza internazionale per la solidarietà in quel dei territori.
E per l’occasione gli spalti dell’Angelo Mai, nel trascorrere della notte, hanno visto le esibizioni, in nome della solidarietà, di un terzetto di cantautori italiani.
Si comincia con il cantautorato di Roberto Angelini, reduce da un freschissimo progetto musicale, per l’occasione presentato in qualche song in solitaria, accompagnato da tastiere e chitarra, con l’ausilio di un loop. Particolare in specie la cover di Angelini in memoria di Nick Drake con la bellissima Black eyed dog.
È toccato poi ad Appino, componente dei Zen Circus, rivelarci in acustica le sue elucubrazioni mentali poetate, quando solo con la sua chitarra ha sfoderato delicati brani soft delle sue composizioni personali per circa un’oretta.
E, dopo uno stacco che ha visto l’attrice Silvia De’ Fanti recitarci qualche drammatico brano tratto da autori palestinesi, la serata si è conclusa sulle note dei talentuosi Eva Mon Amour, la band di Velletri negli ultimi tempi molto in auge nel clima dell’indie rock italiano, specie all’amatriciana. Il gruppo allieta la platea con brani pescati un po’ a caso dalla discografia, sempre con lo stile impronta degli Eva, che coniuga il rock più classico e schietto a ricercatissimi testi cantautorali.