Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Una signora Festa

Aprile 13
22:00 2011

Una specie di addolcimento o compensazione della natura schiva dell’agricoltore locale dedito da secoli alla coltivazione di viti e olivi. Bastava, come è stato egregiamente fatto, mettere in luce e promuovere queste bellezze e sensibilità nascoste. Il segno della passione dei veliterni per le camelie è dato dalla collaborazione ampia e spontanea a tutti i livelli. La città si è trasformata in una piattaforma di eventi di ogni genere: mostre di pittura, fotografiche, di antiquariato, di lavori degli studenti del liceo artistico, degustazioni di gastronomia, vini e dolci, gare di cucina tematica, cortei storici e Palio dei Priori, artisti di strada e sbandieratori, concerti di musica profana medioevale e rinascimentale, di musica leggera, apertura di biblioteche e musei (la visita al Sarcofago delle Fatiche di Ercole, del II secolo, vale da sola il viaggio). Naturalmente convegni e vaste esposizioni di camelie. Ma l’attrattiva ed il gradimento maggiore lo hanno riscosso le visite guidate gratuite a ville, casali, frantoi, cantine, con grotte di impressionante struttura, e agriturismi dove si possono ammirare piante particolarmente antiche, belle e numerose. Bus navetta continui hanno trasportato migliaia di persone in quattro percorsi diversi organizzati e gestiti dalla Pro loco. Sul posto studenti dell’Istituto Turistico – Alberghiero ricevevano gli ospiti, mentre altri dell’Istituto Agrario illustravano le splendide piante ricordando l’origine del nome, apposto dal grande Linneo in onore del missionario gesuita Georg Joseph Kamel che importò il fiore dal Giappone alla fine del XVII secolo. Gli studenti, anch’essi effervescenti per l’inaspettata esperienza, fornivano ancora notizie sull’ambiente e sulle modalità di coltivazione della elegante pianta del genere delle Theaceae (dalle foglie della Camelia Sinensis si ottiene il tè, ormai diffuso in tutto il mondo anche con l’aggiunta di essenze svariatissime). Insomma la delicata e discreta camelia – per pudore priva di profumo – è stata resa famosa in letteratura da Alexandre Dumas figlio e, quindi, dalla Traviata di Verdi; ma anche Velletri non scherza: la celebra con una Signora Festa.

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”