Una signora semplice, dai modi gentili, molto disponibile. Accetta volentieri di parlarmi delle sue opere. È un’artista genzanese, che da sempre dipinge. Ha iniziato da bambina a osservare le opere di Alamberto Pucci, maestro infioratore di Genzano. La moglie dell’artista la invitò a entrare nella bottega artigiana e da quel giorno la giovane iniziò a collaborare e a dipingere con lui. L’artista era infermo, bloccato su una carrozzella: dopo la guerra d’Africa durante la seconda guerra mondiale, prigioniero dei tedeschi e portato a scavare carbone nelle miniere, in seguito alle ferite e a soli quarantacinque anni restò paralizzato.
La fine del XX secolo ha prodotto un terremoto politico-istituzionale in tutta Europa, modificando di fatto la conformazione geografico-politica di tutto il continente orientale. La caduta del muro di Berlino,
Da tempo, alcune persone di Rocca di Papa hanno aderito alla proposta, lanciata dall’Associazione Gruppo Archeologico Latino-Sezione Albana, di riappropriarsi, facendo opera di bonifica, della Via Sacra, un percorso che i Latini prima e i Romani poi utilizzavano per recarsi al Tempio di Giove Laziale, sul Monte Albano. Sezione Albana deriva proprio dal Mons Albanus, attuale Monte Cavo.
Tutto nasce dal profondo amore per il territorio: così questo gruppo di “volontari volenterosi” – dice Francesco Casciotti – ha iniziato l’operazione pulizia il cinque marzo scorso, dopo aver ottenuto i necessari permessi dalle Autorità preposte.
È trascorso poco più di un anno dall’inaugurazione del nuovo Teatro Artemisio che è un bene primario per la città di Velletri. L’Associazione Teatro Artemisio, costituita proprio per dare vita effettiva alla struttura gestendone l’attività artistica, ha scelto molto opportunamente di seguire una linea in grado di avvicinare allo spettacolo il maggior numero di persone. Infatti uno spazio così bello, ma anche così grande e costoso da organizzare e mantenere, rischierebbe un collasso di spese nel caso fosse adibito solo alla classica funzione della rappresentazione di drammi o commedie.
La tristezza di dover portare un famigliare anziano in una casa di riposo non è forse condivisa da tutti, tuttavia può essere a volte un’inevitabile necessità in una situazione che non ammette alternative. Certo, una volta i nonni, gli anziani si tenevano in casa; si tolleravano le loro bizze, i momenti, a tratti comici a tratti drammatici, della loro aterosclerosi; si cercava di recuperare pazienza e imporsi rispetto per la persona che restava nostro congiunto.
Molti cambiamenti, non ultimo quello degli impegni di lavoro della donna, hanno privato la famiglia di quel sostegno primario che permetteva all’anziano di restare con i suoi cari e molte famiglie ormai sono costrette, rassegnate o ben felici a seconda del grado di attaccamento e sensibilità verso il “vecchio”, a depositare l’anziano parente nelle case di riposo.
In una conversazione con Renzo Giovampietro, nel 2002, l’attore e regista mi espresse tutta la sua delusione nei confronti del mondo della comunicazione.Dopo la sua parte nel cast di Domani,
Rodin. Il marmo, la vita, fino al 25 maggio. Terme di Diocleziano, viale E. De Nicola 78; tel. 06.39967700.
Apoteosi. Da uomini a Dei, il Mausoleo di Adriano, fino al 27 aprile. Castel Sant’Angelo, lungotevere di Castello; tel. 06.3724121.
Mostri, fino al 1° giugno. Palazzo Massimo, largo di Villa Peretti 1; tel. 06.3997700.
È dall’inizio del mese di marzo che salendo per la via di San Silvestro, prima di arrivare al convento dei pp. Carmelitani, si incontrano due giovani donne con guanti di gomma, armate di secchi, spugne, boccette, pennelli, colori… Sono Marta ed Eliana, che stanno restaurando i pannelli in maiolica della via Crucis.
Le edicole di pietra sperone, materiale vulcanico che si estraeva dal vicino Monte Salomone (pietra usata fino all’inizio del XX secolo), fanno parte del patrimonio artistico di Monte Compatri e contribuiscono a formare il senso di appartenenza a questo paese.
Nell’ottobre del 1964 il fisico teorico inglese Peter Higgs diede una spiegazione di come le particelle elementari, create dal Big Bang, furono dotate di massa, ipotizzando l’esistenza di una particolare
Da po’ de tiempu s’hau ‘nventatucerti nomi pe’ chiamàa pioggia e u vientue ‘llu tormientude quanno de callu te sfiatie te sventuli a 40 gradi.Sti nomi remmentanugente de ‘na votaquadunu
Me sendo straccu e scaricu e basta pocu a demoralizzamme; ‘ngomingio a preoccupamme sarà l’annite? Sembre più spissu me da’ fastidiu tuttu, penza’, fa’, …puru le cose più stupide. Me
Co l’utimi friddi, ‘rrivea la primavera, allu Monde era festa, ci stea la fiera, n’onore dellu Patrono, San Giuseppe. Qua vota me fecenu ‘mbar de scarpe. Alle bancarelle ce potii
È risaputo, i giorni de ‘a settimana santa ‘e campane de ‘a chiesa so’ legate… ‘mbe, Gesù Cristo more ‘ncroce
Un furto alla Caritas, in un periodo di raccolta: ci vuole coraggio, dicono, per essere così vigliacchi. Mia madre usava dire: «‘n parmo de pelo dentro ‘r core». Mi pare un’immagine efficace, che bene rende la dura scorza che ricopre quello che dovrebbe essere per antonomasia l’organo della pietas, il cuore. Ma forse si tratta solo di una pietra, di un sasso inanimato. Forse.
Alceo: alkaîos forte, era il nome del nonno di Ercole… e quello di un famoso poeta di Mitilene. Aristodemo: áristos
Le nostre istituzioni sono allergiche al cambiamento. Siamo una nazione principalmente conservatrice e vecchia, negli anni e nelle origini: queste,
Si è sempre detto, fino alla nausea, che la pubblicità alle volte ti tradisce, perché spesso ti accorgi che ci
L’anno 2014 è iniziato da poco. Suona la campana a morto per qualche disgraziato garrotato dal meccanismo perverso che il
La musica religiosa e popolare degli ebrei ebbe la sua origine ai tempi dell’Antico Testamento e, utilizzata principalmente nelle cerimonie
Realtà, anche impegnate e colte, emergono dai circuiti alternativi della Capitale. Realtà che a volte parlano d’arte, di fantasia, di
Il dipendente di un’azienda ospedaliera era stato licenziato per aver registrato in modo fraudolento le conversazioni dei suoi colleghi –
L’Islam è l’insieme dei principi derivanti dalla rivelazione divina che il mussulmano credente deve seguire e trova la sua giustificazione
Amina, marocchina, aveva solo quindici anni quando Mustapha abusò di lei, e ne aveva solo sedici quando decise di togliersi
Già alla fine degli anni Cinquanta, nel Centro ENEA di Frascati, furono avviate attività scientifiche orientate allo studio e sperimentazione
Un volume corposo, ma assai leggibile e “leggero” nel modo di affrontare un tema storico tra i più sentiti nell’area
La valle della Molara, compresa fra i comuni di Grottaferrata, Rocca Priora e Monte Compatri, è a ridosso del bordo
Si chiamava Agostino e arrivava ogni mattina intorno alle dieci con la sua bicicletta nera e la borsa di cuoio a tracolla. Alla Folgarella – quartiere di Ciampino, fino al 1974 frazione di Marino – le donne lo aspettavano affacciate alle finestre o sul cancello. E intanto si scambiavano notizie, le più delicate sottovoce. Quando si vedeva Agostino spuntare dal passaggio a livello, la voce si spargeva e le donne si radunavano per andargli incontro.
Agostino metteva a terra le sue lunghe gambe e cercava nel borsone la lettera da consegnare, chiamando a gran voce il destinatario. Un appello quotidiano al quale tutti volevano essere presenti, pure se non nominati.
Il passaggio di Agostino, tra andata e ritorno per le vie della borgata, servendo prima il lato destro e poi il sinistro, durava in genere fino a mezzogiorno.
Rocca di Papa e il decoro urbano
Saranno in sette, a Rocca di Papa, a tentare di riqualificare il centro storico. Sfruttando un finanziamento regionale, il Comune ha infatti assegnato alcune “borse di lavoro” a disoccupati e giovani in difficoltà economica, con l’intento di contribuire fattivamente a riqualificare il borgo cittadino attraverso un programma di piccoli interventi mirati. Gli operatori coinvolti dovranno farsi carico anche di una certa valorizzazione del patrimonio culturale e monumentale della cittadina, in particolare delle aree archeologiche della Fortezza medievale e della via Sacra, collaborando alla pulizia e alla manutenzione dei luoghi.
Matteo Bastianelli è nato a Velletri nel 1985. Giovanissimo ha coltivato la passione per la fotografia fino a diplomarsi presso la Scuola Romana di Fotografia. Oggi vive e lavora a Roma come fotografo, regista e giornalista pubblicista. Suoi lavori sono pubblicati su quotidiani e riviste nazionali e internazionali, ed esposti in mostre in Italia, Francia, Usa e altri Paesi. Ha già ricevuto numerosi premi per la sua attività.
Francesco di Giacomo, voce potente da tenore, fisico corpulento e timbro delicato, è stato tra i massimi protagonisti del progressive