Alexanderplatz dove ogni sera nasce il Jazz
Alexanderplatz via Ostia 9 – Roma
Alexanderplatz dove ogni sera nasce il Jazz
da un’idea di Giampiero Rubei, Direzione Artistica Eugenio Rubei
3 settembre ore 22 Miraldo Vidal 4tet
Miraldo Vidal – guitar
Alessandro Vece – violin
Simone Magliozzi – Django guitar
Paride Furzi – double bass
Per la sua riapertura, l’Alexanderplatz inaugura la nuova stagione con il concerto di Miraldo Vidal Quartet. Atmosfere parigine anni ’40, un viaggio tra standard jazz e tradizionali manouche e le musiche originali del maestro Django Reinhardt.
8 settembre ore 22
“Andrea Gomellini Quartet”
Andrea Gomellini – guitar
Andrea Candela – piano
Jacopo Ferrazza – double bass
Valerio Vantaggio – drums
Andrea Gomellini suonò per la prima volta all’ Alexanderplatz il 14 aprile 1994. Lo abbiamo conosciuto quando, nello stesso anno, portò in Italia Charles Tolliver. Quella dell’8 settembre è una data importante per sentirlo suonare e presentare le nuove composizioni con il suo quartetto, trovando ispirazione nel dialogo tra i quattro musicisti con un interplay moderno, avvolgente e gradevole all’ascolto.
9 settembre ore 22
“Mauro Zazzarini Big Bang”
Mauro Zazzarini – sax
Francesco Lento – trumpet
Domenico Sanna – piano (sostituisce Andrea Beneventano)
Elio Tatti – double bass
Legendary Giampaolo Ascolese – drums
Mauro Zazzarini è l’ultimo interprete del bebop in Italia, direttore della cattedra di jazz al Conservatorio “O. Respighi” di Latina. Negli anni ’80 suona con e da Chet Baker a Massimo Urbani, fa parte del quintetto di Steve Grossman per circa 4 anni; suonando nei più importanti club europei. Come direttore artistico ha organizzato oltre 1000 concerti a Latina, ospitando anche nella sua abitazione i più grandi musicisti jazz di quegli anni ed ha aperto il Club più importante di Latina.
10 settembre ore 22
in esclusiva per l’Italia AlexanderPlatz presenta “Simon Glickman Moscow Sound inclinations”
Simon Glickman – piano
Dario Rosciglione – double bass
Dario Panza – drums
Simon Glickman è direttore della cattedra presso il GITIS di Mosca e porta in Italia il suo pianismo, frutto della tradizione musicale dell’est Europa. Fa parte delle nuove sonorità del jazz europeo, che si dirigono verso la sperimentazione più all’avanguardia rispetto all’omologazione dell’attuale jazz americano.
In formazione con Glickman troviamo Dario Rosciglione, che appartiene ad una delle più importanti famiglie di musicisti italiani.
dal 13 al 17 settembre – THE LONG WEEK
Stefano Di Battista- sax alto
Andrea Rea – piano
Gabriele Evangelista – bass
Roberto Pistolesi – drums
OGNI SERA SPECIAL GUEST
RITA MARCOTULLI on piano
NICOLA STILO flute
ALESSANDRO PRESTI trumpet
Con orgoglio possiamo annunciare il musicista di riferimento del jazz italiano, l’unico che è andato oltre le frontiere e che ha collaborato con uno dei più grandi musicisti di jazz del ‘900: Michel Petrucciani. Stefano Di Battista è legato a doppio filo con l’Alexanderplatz: Giampiero Rubei, lanciò una location, portò il jazz nella Sala Montemartini (all’epoca ancora centrale elettrica) dove fece suonare tra gli altri Ornette Coleman e dove un giovane e intraprendente Di Battista inizia a farsi notare. Viene portato alla visibilità nel mondo jazz grazie anche ad Aldo Romano. Cinque giorni di jazz imperdibili!
22 settembre ore 22
I LOVE DUETS – IL JAZZ IN PUNTA DI PIEDI
“Duo de Janeiro”
Daniele Raimondi – trumpet
Lucas Sandoval – guitar da Rio de Janeiro
Daniele Raimondi è una delle novità del jazz italiano, che vale sicuramente la pena di ascoltare.
23 settembre ore 22
Paixao incontra la Sicilia
Alfredo Paixao – bass
Alessandra Micale – percussions
Anita Vitale – voice
Guest from Sicily
Alfredo Paixao è la massima espressione del basso in Italia, due volte nomination Grammy Awards, 12 album con Pino Daniele, ha collaborato con i più importanti musicisti jazz e non solo del mondo, la sua presenza all’Alexanderplatz garantisce qualità e continuità ad un lavoro di 35 anni iniziato da Giampiero.
Quest’anno si esibirà con artisti internazionali cercati e con cui l’Alexanderplatz ha cercato di creare inedite collaborazioni, la data del 23 esplora le sonorità calde ed avvolgenti della Sicilia sempre fonte di grandi espressioni musicali. From Rio de Janeiro incontrerà Gabriel Grossi, primo allievo di Totts Tieleman (appena scomparso) ad Ottobre e from London con Jim Mullen a dicembre, con Michel Perez from Paris a Gennaio. Stay tuned !!! Grazie Alfredo!
24 settembre ore 22
FABIO MARIANI 4TERT
SPECIAL GUEST GIORGIO ROSCIGLIONE
Su Fabio Mariani sicuramente si può parlare di odio e amore, ma allo stesso tempo non si può non riconoscere il suo percorso artistico.
Competenza, conoscenza e padronanza assoluta dello strumento che suona.
Il suo excursus va da Vasco Rossi ai più grandi musicisti jazz internazionali. E’ stato colui che ha sdoganato le scuole di musica, da piccole entità a enormi realtà musicali con risultati altalenanti; ma con il merito di aver aperto ad una nuova dimensione il percorso accademico jazzistico.
28 settembre ore 22
VITO CAPORALE e Baraonna
Abbiamo seguito questo musicista dagli albori. Iniziò in questo locale da un’idea di Giampiero, il quale con la RAI realizzò la trasmissione “Provini doc”. Erano gli anni ‘80 quando Aldo Melis e Lilli Greco, insieme a Gianni Sunjust – i più grandi mentori della musica italiana – inventarono questo format per la RAI. Da lì sono usciti musicisti del calibro di Vinicio Capossela.
Torna ora da una tournee’ di 50 date negli United States, propone il suo repertorio con una nuova esperienza acquisita.
29 settembre ore 22
“NOI VORREMO UN PAPA RUSSO”
ELENA PAPARUSSO and her quartet
Francesco Poeti – guitar
Domenico Sanna – piano
Luca Fattorini – double bass
Fabio Sasso – drums
Elena Paparusso è una delle nuove voci del jazz italiano.
30 settembre ore 22
MILANO SOUND
Giovanni Giorgi – drums
Umberto Fiorentino – guitar
Alberto Currisi – b3 hammond
on saturday special guest Maurizio Giammarco – sax
Dalla grande tradizione dei batteristi italiani, come Gegezz Munari e Tullio De Piscopo, andiamo alla scoperta della scuola di Milano, differente, fresca ma riconducibile ai nostri grandi.
Oggi batterista di Danilo Rea (top del jazz in Italia), Giovanni Giorgi propone una formazione di grandissimo rilievo nazionale accompagnata da due impareggiabili interpreti: Umberto Fiorentino on guitar e Alberto Currisi b3 hammond e come special guest Maurizio Giammarco.
Alexanderplatz dove ogni sera nasce il Jazz
Giorgia Mileto
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