Notizie in Controluce

I relatori hanno affrontato i temi dell’inquinamento e dei pericoli ambientali con grande competenza e chiarezza a cominciare da Paolo Candidi, del Comitato StopAntenna, a Aldo Garofalo, da Giancarlo Ceci ad Andrea Palladino, giornalista e scrittore. Particolarmente emozionante l’intervento di Gianluca De Felice, agricoltore della zona, che ha gridato forte il suo no alla distruzione del territorio e delle attività agricole che insistono nella zona.

Oltre agli approfondimenti tecnici dei relatori sui pericoli del biogas che si produce dal compostaggio anaerobico e dell’inquinamento che producono le discariche, è emersa la necessità per il comitato di opporsi a tutti e due i progetti della zona. A quello privato, che prevede una discarica in una cava dismessa e a quello pubblico, cioè presentato dalla Volsca ambiente e sostenuto dal Comune, che prevede appunto, lo sfruttamento del biogas. Palladino ha fatto un forte richiamo in questo senso, sostenendo che solo i movimenti popolari possono opporsi alle operazioni della Regione Lazio: punita più volte dall’Europa con sanzioni, la regione continua ad autorizzare e ad incentivare discariche e impianti pericolosi per la salute dei cittadini e a non seguire le norme per la raccolta differenziata a partire dalla Capitale. In questo senso è pure intervenuto Corrado Bisini per sottolineare la lentezza esasperante della raccolta differenziata nel Comune di Velletri.

Il dibattito che è seguito ha visto la partecipazione di altri esperti ed esponenti di movimenti anche di altre realtà territoriali della provincia.

Un’assemblea che, sia per la partecipazione sia per il livello del dibattito, fa sperare nella capacità dei cittadini di Velletri di reagire con forza e determinazione a questo attacco sciagurato al territorio.