Il Cammino dell’Appia Antica e l’itinerario turistico-archeologico della città di Ariccia
Il Cammino dell’Appia Antica e l’itinerario turistico-archeologico della città di Ariccia alla XIX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum
Giovedì 27 ottobre, alle ore 12.30, presso la Sala Cerere della Borsa del Turismo Archeologico di Paestum, nell’ambito del convegno organizzato dall’Agenzia Regionale del Turismo – Regione Lazio ‘Alla scoperta dell’antico tra paesaggio, cultura e reti museali’, l’ Archeoclub Aricino-Nemorense proporrà una interessante proposta progettuale turistico-archeologica dal tema “Alla scoperta di Ariccia a piedi. Itinerario turistico di una antica città del Lazio: prima stazione di posta della ReginaViarum e tappa del Grand Tour d’Italie”. Relatrice sarà l’archeologa Maria Cristina Vincenti che da anni, con il Presidente dell’associazione il dott. Alberto Silvestri, si occupa della valorizzazione archeologica del territorio di Ariccia e del Museo del Grand Tour la Locanda Martorelli. L’itinerario, sintesi di oltre dieci anni di studi e ricerche sul territorio, propone un trekking turistico-archeologico di circa 2 km che, dal centro storico di Ariccia e dalla Piazza del Bernini, percorre il corso Garibaldi, per la visita al podio del tempio dell’antica acropoli e alle altre emergenze, per poi discendere lungo l’Appia Antica, in Valle Ariccia, dove sono presenti diverse aree archeologiche. A poca distanza dalla prima stazione dell’Appia dopo Roma per il cambio dei cavalli esiste un capolavoro dell’ingegneria idraulica antica come l’emissario del lago di Nemi che qui ha lo sbocco. Risalendo poi sulla Piazza di Corte, con il moderno ascensore, è possibile proseguire l’itinerario con la visita alla Locanda Martorelli- Museo del Grand Tour, che conserva le preziose tempere del ‘700 a carattere mitologico realizzate da Taddeo Kuntze e interessanti allestimenti museali innovativi, e al Parco Chigi, ultimo lembo del bosco sacro a Diana dove sono allogati diversi reperti pertinenti all’Aricia romana. L’associazione, nota sia in Italia che all’estero, collabora al progetto turistico coordinato dalla DMO Castelli Romani SBCR, unità operativa per la promozione e lo sviluppo turistico di un’area, tra le più interessanti della Regione Lazio, caratterizzata oltre che da specchi lacustri, boschi e panorami mozzafiato, dalla cultura e dalla gastronomia binomio inscindibile per lo sviluppo sostenibile.
Contatti: archeoclubaricia@alice.it; mobile: 3883636502
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento