Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Fatti, luoghi e persone dai Castelli e dintorni – aprile 2014

Maggio 10
15:56 2014

 

Donne e architettura
Singolare iniziativa per onorare la professionalità di alcune donne architetto che hanno raggiunto livelli di eccellenza nel mondo: per una settimana a palazzo Savelli, ad Albano, sono rimaste esposte delle esaustive schede illustrative personali, che hanno riportato non soltanto riferimenti alle opere prodotte da queste professioniste, ma anche una sintesi sul loro modo di concepire la propria attività. Tra le donne oggetto di questa piccola “mostra” spiccano i nomi di Gae Aulenti, Sejima Kazuko e Zaha Hadid.

Tolleranza zero e decoro urbano
Nel 2013 la percentuale di conferimento differenziato dei rifiuti raggiunta dalla popolazione di Ariccia ha superato di poco il livello del 60%, ritenuto insufficiente ai fini di una corretta e conveniente politica di smaltimento. Per una discreta parte del territorio, inoltre, si registrano ancora comportamenti errati riguardo gli orari o il frazionamento dei rifiuti per tipologia nei vari giorni della settimana. In base a ciò, i responsabili locali della questione hanno avviato una campagna di sensibilizzazione e controllo a campione sui rifiuti, che prevede da un lato l’incentivazione dei comportamenti corretti, dall’altro l’erogazione di sanzioni elevate per le infrazioni riscontrate. L’obiettivo è indurre quanto più possibile al rispetto delle norme, che serve non soltanto ad aumentare la percentuale di differenziato, ma anche a migliorare in termini generali il decoro urbano e la vivibilità dei luoghi.

Vite da principi
Palazzo Chigi ad Ariccia è stato il contesto nel quale si è svolta, per la trasmissione BellaItalia della Rai, un’originale “visita guidata” tra ambienti ed epoche storiche di alcuni secoli fa. Grazie a un’attenta regia sono stati infatti portati in scena momenti e situazioni specifiche del Seicento, epoca del massimo fulgore della famiglia Chigi, giunta perfino a occupare il soglio di Pietro con un suo esponente che assunse il nome di Alessandro VII. Le ricchezze degli ambienti del Palazzo hanno fatto da cornice a una vera e propria teatralizzazione di alcuni “pretesti” utili a giustificare la rievocazione storica: la dettatura del testamento di Maria Virginia Borghese, moglie di Agostino Chigi, nella sua stanza, ancora perfettamente conservata nel suo arredamento originale; una disputa tra due domestici intenti a commentare l’opulenza della famiglia proprietaria del Palazzo; il dialogo tra un principe e una duchessa invitati ad assistere all’Adalinda, una sorta di commedia musicale effettivamente rappresentata in quegli ambienti nel 1673. Una rievocazione storica di grande efficacia, insomma, dalle valenze culturali e turistiche assieme.

Giardino-Castel-GandolfoGiardini delle Ville Pontificie: si cambia
Per disposizione di papa Francesco, i giardini delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo saranno d’ora in poi visitabili con accompagnamento di una guida turistica per sei giorni a settimana, dietro semplice prenotazione presso il sito dei Musei Vaticani e biglietto da 26 euro. Estese su un’area di 55 ettari, le Ville Pontificie fanno parte delle zone extraterritoriali della Santa Sede in Italia, definite inizialmente nei Patti Lateranensi del 1929. Tra i punti già ora più frequentati dai visitatori figurano il Giardino Barberini, con paesaggi e resti archeologici di grande bellezza, nonché “angoli” sapientemente arricchiti da specifiche specie vegetali, quali i viali detti delle Rose, delle Erbe aromatiche e dei Ninfei, il Piazzale dei Lecci, e il Giardino del Belvedere, così denominato perché consente di intravedere, in lontananza, una striscia del litorale laziale meridionale.

Mirella DelfiniUn premio al divertimento
Si è svolta a Frascati l’ottava edizione di “Ricerca, accoglienza, irriverenza”, una manifestazione dedicata sulla centralità della lettura nella crescita dei ragazzi delle scuole primarie e secondarie. Articolato in una serie di proposte animate dagli stessi giovani, l’evento è stato cornice di una vivace cerimonia di consegna di un “premio alla carriera” alla giornalista Mirella Delfini, da anni residente nel territorio di Grottaferrata, che dopo essersi dedicata per la maggior parte della sua professione all’informazione di attualità e alla divulgazione scientifica, si è “specializzata” in una forma di comunicazione scientifica per giovani contraddistinta dai toni dell’allegria e del divertimento. Autrice di testi quali Insetto sarai tu! e Dal Big Bang all’Homo stupidus stupidus, Mirella Delfini ha appena pubblicato Vegetale sarai tu!, conversazioni stralunate ma istruttive con piante e fiori.

Principe-IgorNuove tecnologie e tradizioni musicali russe
Igor, principe di Seversk, al comando del proprio esercito parte all’inseguimento della tribù tartara dei polovesiani, avendo al suo fianco il figlio Vladimir. Cattivi presagi, come un’eclissi di sole, e le appassionate richieste di ritardare la partenza rivoltegli dalla moglie, la principessa Jaroslavna, non servono a fermarlo. Igor e Vladimir cadono prigionieri dei polovesiani ed è in questa circostanza che il giovane conosce Konèakovna, figlia di uno dei capi della tribù tartara, e finisce per innamorarsene, fino a giungere alla decisione di sposarla.
È su questa traccia narrativa che si sviluppa l’azione de Il Principe Igor, opera lirica di Alexander Borodin, ricercatore medico (ignaro scopritore del colesterolo) e compositore russo tra i più famosi dell’Ottocento, promotore assieme ad altri celebri musicisti della valorizzazione delle sonorità tradizionali della sua patria. Raramente rappresentata, l’opera è stata di recente rappresentata in maniera virtuale, tramite un collegamento satellitare che ha trasmesso al cinema Piccolissimo di Ciampino (oltre che in poche altre sale italiane) l’esecuzione che andava in scena in contemporanea alla Metropolitan Opera di New York con la direzione d’orchestra del maestro Gianandrea Noseda e la regia di Dmitri Tcherniakov. L’allestimento ha così regalato la possibilità di una partecipazione assolutamente impensabile anche solo pochi anni fa.

La lotta ai falsi permessi
Agenti del commissariato di Ciampino hanno portato a termine un’altra delle loro periodiche operazioni di controllo con il ritiro di una dozzina di permessi illegittimi utilizzati soprattutto per riuscire a parcheggiare nei pressi della stazione ferroviaria. Alla verifica, è risultato che dei 15 permessi concessi per parcheggiare nelle aree riservate agli invalidi, l’80% era per vari motivi abusivo: o per l’utilizzo da parte di terzi di un permesso rilasciato a un reale invalido, o perché si trattava di semplici riproduzioni di una carta vera (fotocopie, scansioni), o per il continuato uso di un permesso concesso a una persona defunta. Le indagini stanno ora accertando la provenienza dei permessi originari, per verificare l’eventuale perseguibilità degli autori degli abusi. In passato situazioni simili si sono concluse, al tribunale di Velletri, anche con condanne ad ammende fino a 30mila euro.

Umberto-GuidoniDalla scienza
Nell’ambito degli “Incontri di Scienza” organizzati tutti gli anni nella città di Frascati a cura dell’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton”, si svolgono in queste settimane alcune conversazioni con protagonisti della vita scientifica italiana intervistati, sui temi di loro pertinenza, da noti giornalisti italiani. Ha iniziato il ciclo un’intervista all’astronauta Umberto Guidoni, che ha parlato de “Lo spazio e la nuova frontiera dell’uomo”, seguito a ruota da Luciano Maiani, che ha illustrato “la particella di Dio”, ovvero l’ormai famoso bosone di Higs. Il programma prevede altre due conversazioni: una di Giovani Bignami su “L’universo e i limiti del conoscibile”; l’altra di Giorgio Manzi su “L’avventura dell’evoluzione umana”.

Un patrimonio documentario perduto e (in parte) ritrovato
Un certo scalpore ha suscitato, attorno alla metà di marzo, l’annuncio dato dai figli del giornalista Raffaele Marciano (morto nel 2003) che un gran numero di faldoni, appartenuti al padre e da questi donati alla biblioteca comunale di Frascati, contenenti articoli e documenti storici sulla cittadina relativi al periodo 1960-1999 sarebbe andato perso. Il giorno successivo a quello del comunicato, tuttavia, 43 di quelle cartelle sono state ritrovate tra i materiali dell’archivio storico comunale e ciò ha aperto la prospettiva di poter rintracciare, prima o poi, anche l’altra parte del materiale, che per decenni era stato pazientemente accumulato dal giornalista nell’intento di costruire una base documentaria di riferimento per l’evoluzione storica di Frascati. Sembra in ballo, ora, anche la biblioteca personale di Marciano, che i figli avrebbero intenzione di donare al Comune purché possa concretamente costituire un patrimonio a disposizione degli studiosi e degli interessati.

Abbazia-di-GrottaferrataLa storia dell’Abbazia raccontata da libri, stampe, disegni
Ci sono anche fotografie d’epoca e documenti manoscritti, oltre ai libri, alle stampe e ai disegni, a raccontare le vicende dell’Abbazia di San Nilo: tutti materiali da tempo esclusi dalla consultazione (a causa di un lavoro di restauro che non si è ancora concluso) e che ora sono stati riproposti all’attenzione del pubblico per mezzo di una serie di pannelli illustrativi esposti in uno spazio appositamente allestito all’interno della Fiera nazionale di Grottaferrata che si è tenuta a fine marzo. Contemporaneamente si sono tenute visite guidate nelle sale della Biblioteca Statale dell’Abbazia, in una delle quali era stata predisposta una selezione di manoscritti del x-xiv secolo. Nella Loggia Farnesiana, affrescata nel 1569 dal pittore fiammingo Cornelis Loots, sono state inoltre presentate edizioni rare di libri a stampa del xv e del xvi secolo.

Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento