Notizie in Controluce

Denso di accadimenti è stato il week-end di sabato 19 e domenica 20 dicembre, che ha richiamato presso la Sala Ex Refettorio del Museo Diocesano la presenza di amatori, frequentatori ed operatori in campo musicale, ed un pubblico che ha potuto fruire di momenti di eccezionale valore offerti dai vari interventi sia teorici che pratici. Sabato 19 Conferenza-Concerto Tarkus Suite a cura del M° Giuseppe Lupis, affiancato durante la conferenza dal M° De Mutiis e dal M° Chiappinelli. Un viaggio nel mondo complesso della riscrittura musicale operata dal M° Lupis, i cui interessi spaziano dalla musica barocca alla contemporanea e dal jazz alla musica popolare, e la sfida delle sue ardite commistioni tra musica colta e i vari generi – riprendendo il filone della musica progressive rock degli anni ’70 – è quella di accostare alla musica di qualità un pubblico eterogeneo, non elitario. La sua trascrizione per pianoforte solo, operata su parole e musica di Keith Emerson e Greg Lake, eseguita con maestria e grande verve, è stata semplicemente avvincente. La prima esecuzione in Europa della trascrizione del M° Lupis, arrivato appositamente dagli USA, l’abbiamo avuta noi dei Castelli, grazie al portentoso progetto Forty Fingers, che si presta alle tante possibilità mai prima esperite nel vasto mondo musicale.
Domenica 20 hanno avuto luogo le audizioni per individuare i due pianisti che parteciperanno – insieme agli altri due pianisti selezionati dal Conservatorio A. Casella di L’Aquila, partner istituzionale-artistico per questa edizione – alla Rassegna Pianistica Internazionale 2009/ 2010 in un Paese al momento da definire. Nel pomeriggio della stessa giornata, premiazione e concerto dei musicisti selezionati. La giuria composta da: Roberto Cavalli docente di pianoforte principale presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, Emiliano De Mutiis pianista e musicologo, Miriam Gentile concertista e didatta, Giuseppe Lupis docente presso la Grand Valley State University in Michigan e dal Presidente della Commissione Drahomira Biligòva, docente di pianoforte principale presso il Conservatorio A. Casella di L’Aquila, ha stabilito attraverso la media aritmetica dei voti la seguente classifica: 4° premio a Sara Dimattia di Gravina di Puglia (BA), 3° premio a Guido Cellini di Tagliacozzo (AQ), 2° premio a Giuseppe Gullotta di Giardini Naxos (ME), 1° premio ad Angelo Fina di Luco dei Marsi (AQ). I quattro giovani pianisti hanno ripetuto per un pubblico ormai stregato dalla bravura e passione di cui era satura la sala dell’Ex Refettorio, alcuni dei brani scelti per la partecipazione al concorso, rispettivamente: 6 pezzi dei 18 David Bundlertanze op. 6 di Schumann, L’isle joeuse di Debussy, Scena della festa popolare della settimana grassa da Petrouchka di Strawinsky, Variazioni su un’aria di Gluck di Mozart.
40 dita hanno danzato volato indugiato, si sono intrecciate, disciolte, inseguite sulla tastiera dando ai presenti l’opportunità di fruire della musica anche attraverso il gesto spaziale innervato nel particolare sentire dell’esecutore, grazie al lavoro di ripresa e proiezioni-video di Ulderico Agostinelli.
I premi sono stati consegnati dal presidente Drahomira Biligòva e dall’assessore alla cultura del Comune di Velletri Daniele Ognibene, presente in tutte le fasi della manifestazione: “La cultura è un investimento per il futuro e il Premio va in questa direzione – ha detto Ognibene nel suo saluto-. “Una grande opportunità per la città di Velletri, un vanto di cui ringrazio a nome dell’Amministrazione Valeriano Bottini, cuore del progetto, impegnato a tutto campo”.
Presentatore e conduttore della serata conclusiva Giancarlo Tammaro, appassionato di musicologia e di storia della musica, attivo nel settore, capace di fornire una chiave di lettura anche ai non esperti con la sua dotta e piacevole mediazione.
Nei ringraziamenti finali Massimiliano Chiappinelli – direttore artistico di Forty Fingers – così ha ribadito le finalità del progetto: “Abbiamo una piattaforma per quattro musicisti, quattro personalità con diversi aspetti emozionali da cogliere e valorizzare. Vorremmo arrivare a stimolare l’amore per la musica negli studenti delle scuole superiori”. Questa ulteriore fase del progetto, che avrà come direttore artistico Giulio Bottini, prevede che siano gli studenti stessi a utilizzare alcune tracce audio per la produzione di video clips, che verrebbero poi visionate e premiate.
La manifestazione, a cura dall’Associazione Culturale Colle Ionci in collaborazione con il Conservatorio A. Casella di L’Aquila, Radio Vaticana, l’Associazione Il Trivio, SBCR-Sistema Bibliotecario Castelli Romani e la nostra testata Notizie in …Controluce, è stata realizzata con il contributo della Regione Lazio e con il patrocinio del Comune di Velletri.