LA NAVE DELLA 4a BIENNALE NAZIONALE DEI LICEI ARTISTICI È RIENTRATA DA BARCELLONA
LA NAVE DELLA 4a BIENNALE NAZIONALE DEI LICEI ARTISTICI È RIENTRATA AL PORTO DI CIVITAVECCHIA DA BARCELLONA
300 STUDENTI E 173 OPERE IN UNA TRAVERSATA FATTA DI ARTE, INNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ E FORMAZIONE
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La Nave della Biennale è rientrata in porto con un carico di arte e di entusiasmo, accompagnata dai 300 studenti che hanno partecipato alla seconda edizione dell’iniziativa organizzata in occasione della 4a Biennale Nazionale dei Licei Artistici dall’Associazione ABiLiArt in collaborazione con la Rete Nazionale dei Licei Artistici. All’iniziativa hanno collaborato anche Grimaldi Lines, M.T.B. Management of Tourism and Biodiversity di Elly Travel (Roma) e MindSharing.tech.
La Nave della Biennale 2023 #Art4GreenFuture rappresenta un’opportunità di formazione e incontro che ha visto 300 ragazzi dagli Istituti Superiori a indirizzo Artistico di tutta Italia, collaborare in gruppo per creare un progetto innovativo che unisce tecnologia, imprenditorialità, sostenibilità e, ultima ma non meno importante, la creatività. Tutto questo all’interno di un format chiamato Hackathon, che durante la navigazione a bordo della Cruise Roma della Grimaldi Lines, in viaggio tra Civitavecchia e Barcellona, ha messo alla prova le abilità logiche e umane dei ragazzi. Tutti insieme hanno collaborato con coetanei di scuole diverse, in un ambito a loro poco conosciuto, “navigando” con successo, fino a portare alla premiazione finale 20 progetti, ognuno sviluppato e illustrato davanti a una giuria di esperti che hanno accolto la creatività dei ragazzi e premiato i tre team più meritevoli.
“È stato ammirevole – precisa Mariagrazia Dardanelli Presidente onorario della Rete Nazionale dei Licei Artistici e Presidente dell’Associazione ABiLiArt, curatrice della Biennale – vedere come i ragazzi avessero appreso appieno l’unione dei due temi che facevano parte del titolo dell’iniziativa di quest’anno: Art For Green Future. L’arte come motore di un futuro più verde e sostenibile. Alcuni di loro sono riusciti anche a creare veri e propri prototipi della loro idea, chi con materiale fisico in oggetti riciclati a bordo della nave, chi attraverso l’arte, disegnando a mano gli elementi dei propri progetti.” “Siamo entusiasti – conclude Mariagrazia Dardanelli – di come questa seconda edizione, la prima dopo la pandemia, sia riuscita a trasmettere ai ragazzi e ai loro docenti il valore e l’importanza che hanno queste iniziative per lo sviluppo degli adulti e artisti di domani.
Tutto il lavoro è stato inoltre effettuato senza alcuna connessione internet, utilizzando strumenti altamente professionali “offline” impiegati anche dalle aziende in varie fasi di sviluppo, come il “Business Model Canvas”, “un modello strategico usato per la creazione e lo sviluppo di business model; un template visuale che mostra l’infrastruttura, i prodotti, i clienti, i fornitori ed altri elementi che contraddistinguono una impresa”.
I ragazzi hanno affrontato con successo le difficoltà lungo il loro percorso grazie alla guida e al sostegno dell’organizzazione a partire dai Mentor di Mindsharing.tech, che li hanno supportati in ogni step delle attività, senza mai limitare la loro fantasia, ma trasformandola in esempi e prototipi concreti che un giorno – chissà, – potrebbero diventare veri e propri progetti imprenditoriali.
“Crediamo fortemente nelle capacità dei ragazzi, ed eravamo sicuri che sarebbero riusciti a superare le challenges che abbiamo lanciato su La Nave della Biennale. Siamo rimasti sorpresi dalla velocità con cui hanno abbracciato il progetto, nonostante non avessero alcuna familiarità con nessuno degli strumenti proposti, né a collaborare in maniera così intensa a fianco di coetanei conosciuti solo poche ore prima. Nonostante tutto, si sono create delle bellissime dinamiche e sono uscite 20 idee molto promettenti, che speriamo ispirino i ragazzi a continuare in questo percorso e a prenderne ispirazione. Il futuro è nelle loro mani! – Aldo Pergjergji, Presidente Mindsharing.tech.
Grande entusiasmo a bordo della Nave della Biennale, la Cruise Roma di Grimaldi Lines, per la presentazione dei progetti realizzati dagli studenti durante la navigazione e per la premiazione dei primi tre classificati.
L’avventura iniziata il 25 marzo nel porto di Civitavecchia, con tappa a Barcellona e rientro la sera del 28, ha visto la partecipazione di studenti di diversi licei artistici italiani che, suddivisi in squadre eterogenee, hanno ideato progetti di start up innovative ed ecosostenibili. Sono così nate nuove amicizie e scoperto il piacere e il valore aggiunto di riuscire a lavorare in gruppo.
Il 28 marzo, prima della premiazione, gli studenti del Liceo Artistico “Domenico De Ruggeri” di Massafra, con il loro docente, prof. Gabriele Benefico, in una veloce performance hanno allestito l’opera MOTUS ANIMAE vincitrice del Primo Premio della Giuria alla IV Biennale.
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