Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

La riqualificazione dei Pratoni del Vivaro legacy per il futuro

Settembre 06
18:15 2022

I Pratoni del Vivaro tornano all’antico splendore in occasione dei Fei World Championships 2022. Uno dei luoghi iconici delle Olimpiadi estive del 1960, grazie al lavoro effettuato da Federazione Italiana Sport Equestri, Regione Lazio e Comune di Rocca di Papa, è stato così valorizzato e riqualificato. La firma di un protocollo ad hoc per la riqualificazione e la cura dell’area, situata all’interno del Parco Regionale dei Colli Albani, ricorda agipronews, è avvenuta lo scorso 27 luglio alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, del Presidente della Fise, Marco Di Paola, e della Sindaca di Rocca di Papa, Veronica Cimino, e ha consentito non solo di procedere con gli interventi sugli impianti e sulla zona del parco, ma anche un robusto miglioramento delle arterie stradali circostanti: un’eredità infrastrutturale preziosa per il territorio di Rocca di Papa, Rocca Priora e Velletri, il tutto mettendo al centro la massima attenzione nei confronti dell’ambiente circostante, con materiali ecocompatibili, un minore consumo e ingombro di aree verdi e una particolare cura per l’illuminazione. La riqualificazione dei Pratoni del Vivaro si incastona perfettamente all’interno della mission della Fise: gli sport equestri rappresentano un volano ideale per la divulgazione dei temi inerenti al mondo della natura e, di conseguenza, per la sensibilizzazione e una maggiore responsabilità sociale, resa necessaria in un mondo come quello attuale, in cui l’emergenza ambientale è diventata un tema all’ordine del giorno. Un’area come quella dei Pratoni del Vivaro può diventare un avamposto contro inquinamento, surriscaldamento globale ed emergenza climatica, con un impegno nella tutela di alberi, boschi, parchi e foreste. Uno studio della James Cook University conferma come un albero adulto di medie dimensioni, inserito in un contesto cittadino, sia in grado di assorbire in media tra i 10 e i 20 kg di Co2 all’anno: lo stesso albero, collocato in un contesto naturale, come quello dei Pratoni, arriva invece ad assorbire tra i 20 e i 50 kg di Co2 all’anno. La Fise, come dimostra la forte spinta green e biosostenibile del concorso di Piazza di Siena e la cura dell’area effettuata nel corso di tutto l’anno grazie al lavoro congiunto con Sport e Salute, ha dunque scelto di rilanciare i Pratoni del Vivaro non solo in chiave del singolo evento equestre, ma all’interno di un discorso più ampio: la volontà di una legacy positiva per il territorio e di un intento di salvaguardia della biodiversità, lottando contro le emissioni di Co2. L’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa assume, grazie all’opera di riqualificazione dell’intera area circostante, una valenza non solo pratica di lotta all’inquinamento, ma anche simbolica: lo sport che si fa megafono di un messaggio educativo e green.

Ida Di Grazia

____________________

AGIPRO Srl

Viale Trastevere, 85 – 00153 Roma

  1. +39.347.0658664
  2. ida@agipro.it
  3. www.agipronews.it
Tags
Condividi

Articoli Simili

3 Commenti

  1. Enrico Del Vescovo
    Enrico Del Vescovo Settembre 15, 21:42

    Sono fortemente in disaccordo con l’articolo. Infatti abbiamo notizia che i lavori svolti avrebbero comportato alberi abbattuti, animali uccisi, sottobosco devastato, una rotatoria con ulteriore consumo di suolo, asfalto sopra stradine in terra battuta che non erano state realizzate per essere attraversate da mezzi pesanti. Tutto questo vicino o anche in parte in area protetta. Ma la cosa più scandalosa a nostro avviso è che su questa vicenda si stia facendo uno spudorato greenwashing ingannando l’opinione pubblica. A noi pare che tutto quanto fatto sia in contrasto con la tutela dell’ambiente e non certo a favore.

    Reply to this comment
  2. Enrico
    Enrico Settembre 15, 20:25

    Mi spiace dirlo ma l’impatto ambientale dei lavori svolti e’ decisamente negativo su quel territorio: ha comportato alberi abbattuti, animali morti, aggiunta di asfalto all’interno del parco, un parcheggio mastodontico, una rotatoria con consumo di suolo.Il tutto in un’area protetta. Sono infignato e totalmente in disaccordo con l’articolo.

    Reply to this comment
  3. Viviana
    Viviana Settembre 15, 20:08

    Da quel che ho visto a me sembra che i Pratoni siano stati completamente snaturati e privatizzati! Altro che riqualificati!
    Hanno asfaltato strade bianche dentro i pratoni e i boschi, dove passeggiano pure i cavalli con i loro poveri zoccoli!
    Hanno costruito parcheggi per migliaia di auto, senza prevedere un servizio di navette per lasciare l inquinamento fuori dall ambiente naturale!
    Hanno “pulito” il sottobosco che era un patrimonio di biodiversità vegetale e di microfauna, abbattuto inutilmente querce secolari e piantato 4 alberelli, tanto per pulirsi la coscienza!
    Hanno deportato migliaia di talpe che poi sono morte!
    Per costruire 3 rotatorie sulla Via dei Pratoni, le famose infrastrutture, hanno speso centinaia di migliaia di euro, rotatorie completamente inutili visto il traffico inesistente in tempi normali…
    Ma questo la chiamano riqualificazione..per me sarebbe piu corretto chiamarla distruzione dell ambiente unico e speciale dei Pratoni, dentro un Parco regionale.
    E dopo i mondiali tutto verrà abbandonato o ci sarà qualche intraprendente imprenditore che comincerà a costruire un résidence o qualche miniappartamento, perché tanto le infrastrutture gliele hanno già regalate!!!Scandaloso!

    Reply to this comment

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”