Betoniere a Mugilla: inizia lo scempio ambientale
Commissario Prefettizio, dirigenti comunali, ex sindaci di centro-destra, governo regionale e senatori di centro-sinistra, soprintendenza dei beni archeologici,TAR del Lazio:
tutti sulla stessa betoniera degli interessi privati.
Nella pregiata area archeologica di Mugilla, ai bordi delle scuole Ciari e Verdi di via Maroncelli, le ruspe e le betoniere hanno avuto il cenno d’intesa che mancava per cominciare la devastazione prevista nel Masterplan approvato il 3 agosto 2011.
Parliamo di cenno e non di carte, perch quelle sono ancora oggetto di un consistente numero ricorsi al TAR, il quale dopo quasi 5 anni ha solo incassato le ingenti spese di cancelleria e gira alla larga da qualsiasi giudizio.
Lascia fare colei che da settembre stata mandata a Marino per cercare di mettere qualche pezza a Palazzo Colonna: il Commissario Prefettizio Enza Caporale pensa davvero che l’ing. Petrini, responsabile dell’urbanistica, possa fare il bello e il cattivo tempo ? Crede davvero che la lotta di chi vive in questo territorio si fermer davanti a quello che vediamo ?
Il 23 dicembre scorso ci ricevette dopo essere andati in 15(!!!) a chiedere un appuntamento che non arrivava.
Nonostante l’avessimo portata a conoscenza di tutte le criticit e gli interessi dietro la colata da un milione e trecentomila metri cubi di cemento e quasi 15.000 nuovi abitanti previsti, e nonostante avessimo concordato di rivederci come comitati e associazioni per darle il tempo di rivedere le carte, non solo i nuovi e numerosi solleciti sono andati a vuoto, ma ora ci troviamo con il Masterplan che viene attuato in questo periodo di ordinaria amministrazione che precede le elezioni.
L’Assemblea contro la Cementificazione, nel constatare la buona partecipazione all’incontro pubblico svoltosi lo scorso venerd a S.Maria delle Mole, insieme a decine di altre persone e di altri comitati/associazioni, vuole evidenziare un episodio piccolo ma
significativo: per tutta la durata del dibattito, poco fuori i locali, rimasta appostata una pattuglia della Polizia Municipale. Mai era successa una cosa simile.
E’ anche questo il segnale della preoccupazione e della convergenza degli interessi dei poteri politici locali in sinergia con quelli speculativi. Due ore fermi, a fare da pali. Sarebbe bello leggere un loro verbale, una relazione per i superiori, oppure farselo raccontare al bar, in amicizia. Non siamo a Roma, qui da noi le cose si sanno prima e pi precisamente davanti a un buon caff che dopo la richiesta formale di atti amministrativi.
E infatti l’inchiesta-Silvagni, ricorderete, part cos , quasi per caso, da intercettazioni in un bar.
Ci dispiace per i vigili, mandati l a fare da segugi non di certo per loro interesse, n per quello della collettivit .
Poteva venire il Commissario Prefettizio, poteva venire l’ing. Petrini, poteva presentarsi il consigliere regionale Palozzi di Forza Italia, il senatore Astorre del PD, l’assessore regionale Civita e Zingaretti.
Oppure i privati che hanno deciso di impiantare altri 17 palazzi solo a Mugilla, e Parnasi coi suoi 4.500 nuovi abitanti previsti in via del Divino Amore. Oppure la dott.ssa Angle, per la Soprintendenza dei Beni Archeologici.
Tutti i soggetti appena citati e i loro traffichini hanno deciso che quanto accaduto all’ex sindaco Silvagni ormai superato, si pu fare di
pi : la magistratura che ha indagato e scoperto che qualcosa non andava su quei 3.000 metri quadri di locale, si gira dall’altra parte quando si parla di quasi 200 ettari di Agro Romano e tanti problemi in pi per un quadrante ai piedi dei Colli Albani che hanno deciso di rendere definitivamente invivibile sulle spalle di decine di migliaia di persone.
Non ci dilunghiamo oltre: stanno per cementificare il 25% di territorio in pi rispetto a quello che gi lo , con l’arrivo di quasi il 40% in pi di popolazione. Non per un’invasione incontrollata ma un vero e proprio attacco al territorio in maniera organizzata. Possiamo e dobbiamo fermarli.
Invitiamo tutta la popolazione a partecipare attivamente alle iniziative di informazione e di lotta che stiamo preparando, senza attendere oltre.
Bloccare i lavori a Mugilla il minimo che si possa pretendere.
Sabato 2 aprile, in mattinata con orario da definire, nuova assemblea pubblica in piazza Togliatti a S.Maria delle Mole per decidere come proseguire la lotta contro la devastazione in questa nuova fase di ordinaria amministrazione del Comune di Marino.
Marino, 25 marzo 2016
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