La nuova viabilità del centro storico
Così non è a Castel Gandolfo dove il Sindaco e l’Amministrazione da lui condotta non tiene conto delle legittime proposte dei cittadini e degli operatori commerciali imponendo loro un’Ordinanza che a far data dal 10.11.2008 sta limitando la circolazione veicolare nel Centro Storico di Castel Gandolfo a causa dell’avanzamento dei lavori per la costruzione di un parcheggio interrato in Piazza Cavallotti.
Premesso che non è in discussione l’Ordinanza in sé (la nr. 119/08 della Polizia Locale), resasi necessaria per consentire lo svolgimento dei citati lavori, nonché per la tutela della pubblica e privata incolumità a causa degli stessi, ma il modo unilaterale e senza dialogo in cui si è inteso ridisciplinare (fino al termine dei lavori stessi) il transito e le soste nel Centro Storico passando dall’attuale circolazione veicolare a senso unico (con la seguente direttrice di marcia: via Palazzo Pontificio – via Oratorio – via Roma – via Dei Zecchini – Corso Della Repubblica – Piazza Cavallotti – via C. Rosselli fino all’intersezione con via Salita di S. Antonio) a nuove previsioni che implicano, tra l’altro:
• Il doppio senso di circolazione in via Palazzo Pontificio nel tratto tra l’intersezione con via Gramsci e il civico nr. 3 (Villa Pace);
• Il divieto di transito in via Palazzo Pontificio dal civico 3 in avanti, fatta eccezione per i mezzi di soccorso e delle FF.OO., dei medici, dei cittadini residenti e dei titolari di attività commerciali ubicate nelle stesse, i quali accedono al Centro Storico in via Palazzo Pontificio lungo la seguente direttrice di marcia: via Palazzo Pontificio – via Oratorio – Corso della Repubblica (ex area pedonale) – via Dei Zecchini – via Roma, con uscita da via Oratorio e via Palazzo Pontificio (entrambe a doppio senso di circolazione);
• Il Divieto di sosta e in alcuni tratti anche di fermata su quasi tutte le vie tranne che (con forti limitazioni) in via Roma e via dei Zecchini.
Da quanto sopra risulta chiaro che le nuove condizioni di viabilità sono sin dall’inizio notevolmente penalizzanti, costringendo i residenti e gli operatori ad utilizzare le vie (molto strette) a doppio senso di marcia con notevoli difficoltà e con forti pericoli di incidenti stradali.
Inoltre i titolari delle attività commerciali di tutto il centro storico temono fondatamente notevoli riduzioni di lavoro che potrebbero costringere alcuni di loro addirittura a cessare l’attività. Ciò anche in considerazione che i tempi, solitamente previsti per la conclusione delle opere pubbliche in corso di realizzazione, quasi sempre non vengono mai rispettati per varie ragioni.
Inoltre non è assolutamente da sottovalutare che i nuovi divieti di sosta, nella stragrande maggioranza delle vie del centro storico della città, aggraveranno notevolmente la già precaria situazione per ciò che concerne la possibilità di trovare parcheggi o anche solo la possibilità di fermarsi, sia per i cittadini residenti che per gli operatori, nonché per gli addetti allo scarico e carico merci nel centro storico.
È per questa situazione di vera e propria emergenza, che durerà probabilmente sino alla conclusione dei lavori, che già di per sé si prevedono lunghi, ammesso che non ci siano ritardi, e per le sollecitazioni pervenute soprattutto dai residenti della zona interessata che si ritengono privati di un diritto, che si sottolinea non è quello di posteggiare la propria autovettura sotto casa, ma almeno di non essere costretti a lasciarla chissà a quale distanza da questa, che AN/PDL tramite il suo consigliere Raffaele DALESSANDRO, intende dissentire dalla nuova disciplina sulla viabilità recata dall’Ordinanza in argomento e al contempo, con alto senso di responsabilità, proporre all’Amministrazione le seguenti soluzioni che, attuabili in breve tempo, potrebbero migliorare la situazione ed essere sicuramente accettate di buon grado sia dai cittadini residenti che dagli operatori commerciali:
• Solo traffico locale;
• Continuare a prevedere il senso unico di marcia (che lascerebbe invariate le possibilità di parcheggio e sosta attualmente previste sulle varie vie, tra l’altro con risparmi di spesa sulle nuove segnaletiche da predisporre), semplicemente prevedendo un corridoio di transito delle autovetture all’interno della piazza della Libertà; quindi riassumendo da via Dei Zecchini svolta a destra per corso della Repubblica, quindi svolta ancora a destra per piazza della Libertà e infine transito in via Massimo D’Azeglio.
Castel Gandolfo, 10.11.2008
firmato
IL CONSIGLIERE DI AN/PDL
Raffaele Dr. DALESSANDRO
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