QUELLO CHE NON SAPPIAMO DEL TEATRO: PROVARE PER CREDERE…
Confortante vedere il nostro Teatro Civico aperto, domenica 24 aprile a Rocca di Papa: un selezionato pubblico ha accolto la nuova storia scritta, interpretata e diretta da Maria Chiara Trabberi, Quello che non sai di te, nata da un’idea di Valentina Gargiulli presente nel ruolo della figlia, con voce fuori campo di Patrizio De Paolis. Su un palcoscenico arredato in modo essenziale, il cast tutto femminile ha ricostruito quasi sulla scia di un sogno, la storia di Lucia, interpretata da Rosaria Caruso, una donna che offre l’immagine di chi riesce, dopo anni di sofferenza a liberarsi dal mostro…
In apparenza principe azzurro in breve tempo si disvela nella sua “orchitudine”, manipolando e soggiogando chi per amore accetta e confonde aguzzino e vittima, scambiando per affetto parole e atteggiamenti in un rapporto malato.
Si libera Lucia, ma si ammala e deve operarsi: qui si assiste a un confronto con la figlia, dal quale emergeranno verità sottaciute a se stessa, ricerca del proprio modo di essere, riconoscendo i propri errori in una dialettica che mette in risalto un rapporto non facile tra le due donne, moderato da una medicina fatta di parole… vocaboli che fanno guarire, come rispetto, comprensione, affetto, ascolto, autostima…
Un percorso onirico, che aiuterà Lucia a riconoscere e accettare i propri errori, facendo cadere le barriere nel confronto con sua figlia e confermandole tutto l’amore che quest’ultima prova per sua madre.
Si percepisce, nel dipanarsi della storia, quella spinta emozionale che ha favorito, attraverso il lavoro teatrale la liberazione di qualcosa di autobiografico, a conferma di come l’arte, la scrittura, la musica, il teatro possano essere balsamo dell’anima che accomuna spettatori, autori, attori…
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento