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Ho lasciato decantare l’emozione che ieri sera, festa dell’Immacolata, ho provato nel prezioso rifugio che offre il nostro Teatro Civico di Rocca di Papa: andava in scena Chi mi manca sei tu con Claudia Campagnola e Marco Morandi, regia di Toni Fornari. Due ore di vera full immersion negli anni ’70, con lei nelle vesti hippie del tempo, ragazza fans di uno dei cantautori più rimpianti e meno apprezzati in vita della nostra storia discografica: Rino Gaetano.

La voce di Marco, le corde vibranti della sua chitarra lo hanno riportato in scena rievocando la sua vita e i brani più famosi e significativi, apparentemente scanzonati all’epoca, ma di grande spessore sociale.

Un menestrello un po’ Pasquino, qualcuno che aveva coraggio di dire con l’accompagnamento di note musicali quel che all’epoca era sommerso, con una voce e un pensiero scanzonato che contestava e non aveva paura di far nomi anche altisonanti…

Gaetano, un cantautore proletario che troppo presto, come una meteora ha brillato nel firmamento della nostra storia musicale e poi se n’è allontanato per sempre lasciando nello spazio e nel tempo la sua voce e la sua voglia di cambiare il mondo.

Uno scambio tra i due interpreti, bravissimi, di rievocazione, racconti, commenti, osservazioni e la musica e il canto a sottolinearne i punti più cruciali… un artista, Rino Gaetano che ha lasciato brani immortali, sempre attuali, di una lungimiranza incredibile, alcuni.

Un ragazzo semplice, emerso dal mondo proletario, che ha sottolineato della vita – troppo breve, la sua – contraddizioni e incoerenze.

Partecipe il pubblico, s’è lasciato trascinare nei ricordi nei ritmi e nel canto… chi ci manca è proprio lui, quel giovane calabrese che nell’ultimo brano sembra aver previsto la sua dipartita dal mondo, rifiutato da diversi ospedali della Capitale …

Marco Morandi e Claudia Campagnola torneranno ad aprile per un nuovo spettacolo, saremo tutti pronti ad accoglierli… nel frattempo, non perderemo per il 14 dicembre Underdogs and Superman di Enrico Maria Falconi e il 15 Il Canto di Natale già prenotato con i nostri cuccioli…

Emozionarsi è vivere lasciandosi catturare nel vortice della fantasia! Buona visione a tutti!