Uccisione di Mario Cerciello Rega. Il dolore del SIM Carabinieri Lazio
In qualità di commissario straordinario del SIM Carabinieri Lazio, io, Antonio Basile , mi sento in dovere di associarmi alle condoglianze per la tragica perdita, stanotte, di un nostro stimato collega, unendomi all’immenso dolore della famiglia, in particolare della moglie, unitasi a lui in matrimonio solamente un mese fa ed ora già tristemente vedova.
Credo che sia fortemente auspicabile che tutte le autorità civili e militari, nonché le forze politiche non si limitino a compiere gesti e riti che, seppure possano avere un valore simbolico di vicinanza, non possono sostituire un’azione forte e concreta che abbia come obiettivo eliminare o quantomeno ridurre tali episodi agghiaccianti.
Appare sempre più necessario che si affronti con forza la questione della certezza della pena, allineando il nostro ordinamento a quello degli altri paesi europei, dove le pene sono più incisive; occorre con forza intraprendere questo cammino, per salvaguardare e ridare la giusta dignità al bene piu prezioso, la vita umana.
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